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Benvenuto ospite, scrivere in questo forum richiede registrazione. Forum » eventi esterni » eventi esterni » MILSIM "TERRA DI NESSUNO" 19/01/2014 Ciao a tutti, a seguire notizie della situazione che ci aspetta... Confine serbo-croato, 2 dicembre 1991... Edward Collins for "Front War Journal" Aggiornamento n°1 durata 6h posto qui il regolamento integrale sino ad oggi pervenuto Terra di NESSUNO Confine serbo-croato, 2 dicembre 1991... Edward Collins for "Front War Journal" Regole e Fazioni Regole di Ingaggio (NOTA DI GIAIME: QUESTE NON SONO COORDINATE ROMA1940 MA QUASI SICURAMENTE UTM (PER INTENDERCI, QUELLI DI GOOGLE EARTH SE LO METTETE CON L'OPZIONE IN METRI). MAH! SIAMO ALLE SOLITE, LEGGO LE STESSE CIALTRONATE DEL TORNEO DELL'ANNO SCORSO. ASPETTIAMO DI AVERE LA MAPPA, COMUNQUE HO L'IMPRESSIONE CHE SU QUESTO TEMA CI SARà DA SPENDERE QUALCHE MINUTO A "TARARE" I GPS DATO IL PUNTO NOTO ALL'HQ. SE NO CHI SA DOVE FINIAMO! ROMA1940, SAREBBE IL "DATUM" CARTOGRAFICO ITALIANO. UFFICIALMENTE USA LA GRIGLIA METRICA GAUSS-BOAGA, DIVISA IN FUSO 1 E 2 (ITALIA OVEST=1 EST=2), IN CUI LA PRIMA COORDINATA è SEMPRE 7 CIFRE, NON 6. QUESTO, OLTRE CHE PER MOTIVI MATEMATICI (DI CUI NON CI FREGA NIENTE) PROPRIO PER EVITARE CONFUSIONE E PERCHè I NOSTRI UFFICIALI E GRADUATI POTESSERO DISTINGUERE SUBITO IL SISTEMA NAZIONALE DAL SISTEMA INTERNAZIONALE UTM (E ANCHE DIREI ORIGINARIAMENTE PER FAR DIVENTARE MATTO UN EVENTUALE INVASORE) iNVECE QUI LEGGIAMO FUSO 32T (CHE è CHIARAMENTE UN FUSO DELLA GRIGLIA INTERNAZIONALE UTM, CHE DIVIDI L'ITALIA FUSO 32 E 33) ERGO, SONO QUASI CERTO CHE QUESTE SIANO COORDIANTE UTM. A COSA CI PORTA QUESTO TRIPPONE? A NIENTE, APARTE CHE SE VE LO CERCATE SU GOOGLE EARTH, METTENDO LE IMPOSTAZIONI A "METRI" E "SISTEMA UTM" AVETE LA MAPPA GIà IN COORDINATE, SALVO ALTRI CASINI CHE VEDREMO SUL CAMPO Mimetica consigliata: Multicam, San Marco, Atacs, Multiland, qualsiasi Desert FAZIONE CROATA (Fascia ROSSA) NATIVI Equipaggiamento Obbligatorio “TERRA DI NESSUNO” - 19/01/2014 Dettagli di missione - MILSIM 6H Situazione e forze in campo - I Serbi e i Croati si contendono il possesso di obiettivi sensibili in un fazzoletto di terra, con il solo uso di forze di fanteria Atteggiamento Fazione Croata: Atteggiamento Fazione Serba: Atteggiamento Fazione Nativi: Regole Generali IMPORTANTI - Non esiste nessuna limitazione alla quantità di pallini trasportati Logistica Evento Ore 07.00: incontro presso il parcheggio delle piscine di Cigliano (VC) http://goo.gl/maps/6PMwP Visti i mimetismi richiesti alla fazione e la coincidenza della nostra prima mimetica di squadra con uno dei mimetismi richiesti alla fazione avversaria, consiglio a tutti di valutare la possibilità, per quest evento, di utilizzare un setup "misto" ma facile ed economico, se non già a disposizione, da realizzare, ovvero GIACCA FLECKTARN + PANTALONE OLIVA... Se ho ben letto noi siamo serbi dunque fascia bianca. Domani prendo un nastro bianco dal ferramenta o ne abbiamo già ? abbiamo le fasce di velcro bianche, se non ricordo male sono le uniche rimaste in buon numero Chi le ha Giaime ?
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ArgomentoMILSIM "TERRA DI NESSUNO" 19/01/2014
MAX
Posts: 46
MILSIM "TERRA DI NESSUNO" 19/01/2014
il: January 10, 2014, 21:53
La tensione è palpabile, i due schieramenti sono pronti allo scontro: da una parte i serbi, che vogliono realizzare il progetto della "Grande Serbia", dall'altra i croati, che non sono disposti a cedere un metro della loro "Nazione" in
nome di un discutibile nazionalismo; in mezzo il piccolo paesino di Monkrjivic, formalmente oggetto fittizio della contesa ma, in realtà, una scusa come un altra per lo scontro tanto bramato da entrambe le fazioni...
La colpa del piccolo villaggio balcanico, che lo porterà ad essere presumibilmente prossimo teatro di guerra e distruzione, è quella di sorgere al centro di 4 luoghi sensibili presidiati dalle due armate:
1] Vjdorica: Postazione antiaerea in mano all'esercito serbo, primo baluardo difensivo delle truppe di Milosevic per contrastare l'aeronautica croata.
2] Cylijac: Ospedale e centro di primo soccorso, contiene ingenti scorte medicinali estremamente funzionali ed importanti per qualsiasi esercito; attualmente nelle mani delle forze serbe.
3] Borjalecek: Base missilistica controllata dalle armate croate, rappresenta la prima risorsa difensiva e offensiva degli uomini di Franjo Tudman.
4] Masyiniv: Torre Radar di grandissima importanza strategica detta "L'Occhio di Cristo"; grazie a questo avamposto croato non può passare nemmeno uno spillo senza che il Generale Janko Bobetko lo venga a sapere. Ha permesso ai croati di tenere sotto controllo le
zone limitrofe alla città di Vukovar. Il clima che si respira è a dir poco preoccupante, viene da chiedersi se non ci sia proprio nulla da fare per evitare questa imminente e catastrofica carneficina...
L'ONU non può intervenire, le colpe sono talmente diffuse e capillari che trovare un colpevole è impossibile (complice anche la grande disinformazione mediatica atta a confondere chiunque voglia capirci qualcosa di più) e i crimini si consumano quotidianamente addirittura tra vicini di casa!
Perchè tutto questo? Che senso ha un tale scontro al massacro? Nel 1945, nel suo libro "Il Ponte sulla Drina", Ivo Andric scrisse:
'gli anziani si curavano sulla carta geografica che indica la nuova divisione della penisola balcanica. Guardano la carta e tra quelle linee tortuose non scorgono niente, eppure sanno e comprendono ogni cosa, perché hanno la loro geografia nel sangue e posseggono una percezione biologica della configurazione del mondo'...
Questo fu scritto molto prima di oggi, ma è una chiara indicazione di ciò che questa penisola sia sempre stata. Fin dal medioevo questa zona è stata la frontiera tra Oriente ed Occidente, durante lo scisma tra cattolici ed ortodossi, il punto di spaccatura di due mondi che piangevano lo stesso profeta ed in questa fenditura si è inserito l'Islam dopo l'invasione dell'Impero Ottomano.
Tutto inizia e tutto finisce in questa zona d'Europa che ha sempre diviso l'Occidente dall'Oriente, il comunismo dal capitalismo, i vincitori dai vinti. L'equilibrio imposto dalla Storia, basato sul binomio stato-nazione, oggi come ieri, è fragile; è un luogo senza tempo dove i
crimini sono stati commessi da tutte le parti coinvolte, dove l'uomo non ha mai sviluppato il concetto di Nazione ma ha amplificato quello di comunità etnica e la sopravvivenza della stessa ammette disumane pulizie."
MAX
Posts: 46
Re: MILSIM "TERRA DI NESSUNO" 19/01/2014
il: January 10, 2014, 23:14
milsim 3 Fazioni (serbi/croati/nativi)
ammesso qualsiasi numero di partecipanti x squadra (10.00 € a persona)
incasso interamente devoluto in beneficenza
giaime
Posts: 11
Re: MILSIM "TERRA DI NESSUNO" 19/01/2014
il: January 14, 2014, 22:15
La tensione è palpabile, i due schieramenti sono pronti allo scontro: da una parte i serbi, che vogliono realizzare il progetto della "Grande Serbia", dall'altra i croati, che non sono disposti a cedere un metro della loro "Nazione" in nome di un discutibile nazionalismo; in mezzo il piccolo paesino di Monkrjivic, formalmente oggetto fittizio della contesa ma, in realtà, una scusa come un altra per lo scontro tanto bramato da entrambe le fazioni...
La colpa del piccolo villaggio balcanico, che lo porterà ad essere presumibilmente prossimo teatro di guerra e distruzione, è quella di sorgere al centro di 4 luoghi sensibili presidiati dalle due armate:
1] VJDORICA: POSTAZIONE ANTIAEREA in mano all'esercito serbo, primo baluardo difensivo delle truppe di Milosevic per contrastare l'aeronautica croata.
2] CYLIJAC: OSPEDALE E CENTRO DI PRIMO SOCCORSO, contiene ingenti scorte medicinali estremamente funzionali ed importanti per qualsiasi esercito; attualmente nelle mani delle forze serbe.
3] BORJALECEK: BASE MISSILISTICA controllata dalle armate croate, rappresenta la prima risorsa difensiva e offensiva degli uomini di Franjo Tudman.
4] MASYINIV: TORRE RADAR di grandissima importanza strategica detta "L'Occhio di Cristo"; grazie a questo avamposto croato non può passare nemmeno uno spillo senza che il Generale Janko Bobetko lo venga a sapere. Ha permesso ai croati di tenere sotto controllo le
zone limitrofe alla città di Vukovar. Il clima che si respira è a dir poco preoccupante, viene da chiedersi se non ci sia proprio nulla da fare per evitare questa imminente carneficina...
L'ONU non può intervenire, le colpe sono talmente diffuse e capillari che trovare un colpevole è impossibile (complice anche la grande disinformazione mediatica atta a confondere chiunque) e i crimini si consumano quotidianamente addirittura tra vicini di casa!
Perchè tutto questo? Che senso ha un tale gioco al massacro? Nel 1945, nel suo libro "Il Ponte sulla Drina", Ivo Andric scrisse: 'gli anziani si curano sulla carta geografica che indica la nuova divisione della penisola balcanica. Guardano la carta e tra quelle linee tortuose non scorgono niente, eppure sanno e comprendono ogni cosa, perché hanno la loro geografia nel sangue e posseggono una percezione biologica della configurazione del mondo'...
Questo fu scritto molto prima di oggi, ma è una chiara indicazione di ciò che questa penisola sia sempre stata. Fin dal medioevo questa zona è stata la frontiera tra Oriente ed Occidente, durante lo scisma tra cattolici ed ortodossi, il punto di spaccatura di due mondi che piangevano lo stesso profeta ed in questa fenditura si è inserito l'Islam dopo l'invasione dell'Impero Ottomano.
Tutto inizia e tutto finisce in questa zona d'Europa che ha sempre diviso l'Occidente dall'Oriente, il comunismo dal capitalismo, i vincitori dai vinti. L'equilibrio imposto dalla Storia, basato sul binomio stato-nazione, oggi come ieri, è fragile; è un luogo senza tempo dove i
crimini sono stati commessi da tutte le parti coinvolte, dove l'uomo non ha mai sviluppato il concetto di Nazione ma ha amplificato quello di comunità etnica e la sopravvivenza della stessa ammette disumane pulizie."
Modalitá di gioco
Gli operatori partecipanti saranno divisi in DUE FAZIONI: SERBI e CROATI.
Sul campo ci sará una TERZA FAZIONE: i NATIVI (10^ Gladio) che non concorrerà alla vittoria bensì alla propria sopravvivenza e potrà allearsi come no (oltre che tradire).
Saranno presenti 5 obiettivi sensibili più i due HQ.
A inizio game ogni fazione avrà il controllo di due di questi (che potrà presidiare con un max di 10 operatori per obj fino a quando non verrà data luce verde) oltre al proprio Quartier Generale (dove tutti gli altri operatori attenderanno l'inizio delle ostilità); la fazione che al termine del tempo di durata della milsim avrà il controllo di più obj avrà vinto; la fazione che conquisterà l'HQ avversario godrà per 15 minuti (quindici) di un "SILENZIO RADIO" da parte dell'HQ avversario, avendo così la possibilità di prendere più agevolmente 1 o più obj nemici; la pattuglia che riuscirà a conquistare il Quartier Generale avversario dovrà presidiarlo ed issare la propria bandiera (esso potrà comunque essere riconquistato dalla fazione di origine).
Se un operatore verrà colpito resterà inattivo fino alla fine dell'ingaggio, dovrà indossare il giubbino segnaletico e portarsi in una zona che non sia di intralcio per la prosecuzione dello stesso. Una volta terminato lo scontro e definita la fazione vincente gli operatori colpiti potranno tornare in gioco. Le truppe che perderanno l'ingaggio dovranno allontanarsi, comunicare l'esito al proprio HQ e attendere nuove direttive.
Per conquistare uno qualunque degli obj gli operatori dovranno:
-trovare la bandiera con il colore della propria fazione PRESENTE SU OBJ
-togliere e riporre la bandiera della fazione avversaria
-issare la propria bandiera
FAZIONE SERBA (Fascia BIANCA)
COMANDANTE: Gen. Zeljko Arkan
Parcheggio e briefing: 32t 0418880 5018647
Basi presidiate (Roma 1940):
-Vjdorica : verrà comunicato punto Gps
-Cylijac : verrá comunicato punto Gps
-HQ: verrá comunicato punto Gps
L'ubicazione precisa delle due basi e quella presunta di Monkrjivic è segnata sulla mappa.
COMANDANTE: Gen. Janko Bobetko
Parcheggio e briefing: Punto GPS
Mimetica consigliata: Marpat, Flecktarn, Dpm, Woodland, Croata, qualsiasi Continentale "scuro" (no Vegetata Italiana)
Basi presidiate:
-Borjalecek, zona presunta: punto GPS
-Masyniv, zona presunta: punto GPS
-HQ: sconosciuto (punto ipotizzato)
L'ubicazione presunta delle due basi e di Monkrjivic è segnata sulla mappa.
I NATIVI se eliminati mentre difendono il villaggio dovranno attendere la fine dello scontro. Se dovessero perdere il presidio dovranno allontanarsi immediatamente e non potranno cercare di riconquistarlo per 40 minuti. Se eliminati, durante un'azione congiunta con una delle due fazioni, dovranno comportarsi come gli operatori alleati.
Mimetica: Abiti civili e pantaloni verdi o casual
- 1 GPS per squadra partecipante ogni 7 operatori
- 1 radio per operatore
- 1 gilet catarifrangente per operatore
- 1 fischietto per operatore (consigliato)
- 1 benda/fascia rossa o bianca per operatore (in base alla fazione)
Le mimetiche sono consigliate, le fasce sono obbligatorie.
Il rispetto delle regole è fondamentale per la riuscita dell'evento.
È una milsim e come tale l'immedesimazione e l'iniziativa teatrale sono fortemente gradite.
MAX
Posts: 46
Re: MILSIM "TERRA DI NESSUNO" 19/01/2014
il: January 16, 2014, 21:13
- Le due fazioni ad inizio gioco presidiano n°3 obiettivi di rilevanza denominati obj
- Gli abitanti autoctoni (i nativi) hanno formato una forza armata di resistenza, per contrastare entrambi gli schieramenti, ad inizio gioco presidiano un obj
- Per tutta la gara la fazione Croata dovrà sia presidiare i propri obj sia attaccare gli avversari L’obiettivo finale sarà quello di possedere più obj possibili
- Il comando fazione sarà in contatto costante con la D.E. (Direzione Evento) la quale potrà imporre ordini alle fazioni in gioco, proporre missioni bonus e gestire eventuali problematiche di gioco
- Mimetica consigliata: Marpat, Flecktarn, Dpm, Woodland, Croata, qualsiasi mimetismo Continentale "scuro" (no Vegetata Italiana)
- FASCIA ROSSA
- Per tutta la gara la fazione Serba dovrà sia presidiare i propri obj sia attaccare gli avversari L’obiettivo finale sarà quello di possedere più obj possibili
- Il comando fazione sarà in contatto costante con la D.E. (Direzione Evento) la quale potrà imporre ordini alle fazioni in gioco, proporre missioni bonus e gestire eventuali problematiche di gioco
- Mimetica: Multicam, San Marco, Atacs, Multiland, qualsiasi mimetismo Desert
- FASCIA BIANCA
- Per tutta la gara la fazione dei Nativi potrà muoversi su tutto il territorio, attaccando obj di qualsiasi fazione, alleandosi o tradendo a loro piacimento qualsiasi fazione
- La fazione dei Nativi sarà in contatto costante con la D.E. (Direzione Evento) la quale potrà imporre ordini alle fazioni in gioco, proporre missioni bonus e gestire eventuali problematiche di gioco
- Mimetica: Abiti civili o casual
- Le squadre hanno l’obbligo di eseguire gli ordini del proprio Comando Fazione senza discutere
- Ogni squadra, deve avere al suo interno un caposquadra in contatto costante con il Comando Fazione. Il caposquadra ha anche il compito di “gestire” i fine-ingaggi o la morte tattica
- Le squadre possono anche evitare l’ingaggio defilandosi, ma se anche solo un operatore dei due schieramenti viene colpito, l’ingaggio dovrà proseguire fino alla completa eliminazione di una squadra
- Il caposquadra può anche dichiarare la morte tattica, autoeliminando la squadra immediatamente
- Iniziato l’ingaggio i capisquadra, di entrambi gli schieramenti, hanno il compito di:
1) tenere il numero dei colpiti per dichiarare tempestivamente la vittoria o la sconfitta, cercando di eliminare i tempi morti.
2) gestire il fine ingaggio spostando tempestivamente la squadra
- La squadra che vince l’ingaggio ha la possibilità di:
1) far allontanare gli sconfitti in una direzione a sua scelta di massimo 150 mt
2) far sostare gli sconfitti in loco e proseguire la propria marcia
- La squadra che perde l’ingaggio deve attenersi alle decisione dei vincitori
- La difesa di un obj ,anche ad ingaggio iniziato, può chiamare in supporto squadre amiche nelle vicinanze
- Nel caso in cui obj cada sotto il fuoco nemico tutte le truppe della fazione sconfitta, presenti nell’area, devono indietreggiare verso l’obj più vicino per tornare in vita
Chiaramente, per tornare in vita, l’obj più vicino deve essere della stessa fazione e non deve essere sotto attacco
- Le squadre che attaccano un obj e perdono l’ingaggio, per tutta la durata dell’evento non possono più attaccare quell’obj. (compito del comando fazione far rispettare questa regola)
- (esempio) se una squadra “alpha1” viene eliminata durante un attacco rivolto a “obj missili”, “alpha 1” non può più essere utilizzata per attaccare lo stesso “obj missili”
- L’obj si considera acquisito nel momento in cui la bandiera issata viene cambiata con la propria.
- Ad obj acquisito, tutti gli operatori ancora attivi della fazione avversaria presenti nell’area si conside-rano eliminati
- Gli operatori eliminati hanno l’obbligo di indossare il giubbetto ad alta visibilità e di radunarsi assieme ad altri “colpiti”
- Gli operatori hanno sempre l’obbligo di esporre la fascia a rappresentanza della propria fazione
- Sono vietate le perquisizioni fisiche
Ore 08.00: entro quest’ora le fazioni dovranno raggiungere i propri HQ
Ore 08.15 – 08.40: briefing, il capo fazione illustrerà gli ordini di missione a tutte le squadre di fazione
Ore 08.40 – 9.00: in questo intervallo le fazioni prenderanno possesso dei propri obj (presidiandoli con un minimo di 15 operatori)
Ore 9.00: luce verde da parte della DE, i comandi di fazione di entrambi gli schieramenti, potranno iniziare le “attività ostili”, le squadre potranno muoversi liberamente o presidiare l’AO
Ore 15.30: fine gioco
MAX
Posts: 46
Re: MILSIM "TERRA DI NESSUNO" 19/01/2014
il: January 16, 2014, 21:21
Avanti ThunderBeer!
LuBo
Posts: 10
Re: MILSIM "TERRA DI NESSUNO" 19/01/2014
il: January 17, 2014, 20:29
ubuntu
Posts: 27
Re: MILSIM "TERRA DI NESSUNO" 19/01/2014
il: January 17, 2014, 22:38
LuBo
Posts: 10
Re: MILSIM "TERRA DI NESSUNO" 19/01/2014
il: January 18, 2014, 11:05
Claudio ti ricordi la batteria per AK per Valerio ?
Io ne sto portando una per Stefano.
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